Nel post precedente abbiamo parlato di cosa si intende per illuminazione, del significato che attribuivano gli antichi alla coscienza e di come a grandi linee è composta e funziona la mente umana.
In questo post invece parleremo di ciò che ci impedisce di raggiungere questo stato di pace interiore, dei meccanismi automatici che sono presenti nella nostra mente e del loro funzionamento.
Per iniziare, che cosa ci impedisce di sentire la voce del nostro Io profondo? Perché non riusciamo ad ascoltare i nostri sentimenti, le nostre sensazioni, le nostre intuizioni e quindi ad avere una visione consapevole d'insieme?
Provate ad immaginare per un attimo di trovarvi vicino ad una strada trafficata, in un luogo chiuso con molte persone che parlano o in una discoteca con la musica ad alto volume e di avere davanti a voi una persona che vi sta parlando.
Capirete anche voi che è difficile sentire cosa sta dicendo, se non in alcuni casi addirittura impossibile.
Questo è ciò che accade più o meno nella mente di tutti noi.
Spesso la voce dell'Io profondo viene soffocata da altre voci come quella dell'emozione e del pensiero.
Questi "rumori di sottofondo", di cui siamo per lo più inconsapevoli, ci impediscono di cogliere a pieno ciò che sta davvero succedendo, ci impediscono di prestare attenzione e di concentrarci e di conseguenza, se lasciati a se stessi, ci negano la possibilità di avere una visione consapevole dell'insieme.